Pittore e scrittore d'arte inglese. Figlio di un orologiaio americano,
passò i primi anni della fanciullezza a Filadelfia. Tornato in
Inghilterra nel 1811, vi rimase fino alla morte. Abbandonati i soggetti storici
della sua prima maniera, passò a una pittura di genere con certo umorismo
narrativo che forma la sua caratteristica principale. Citiamo:
Sir Roger si
reca in chiesa, Festa di maggio ai tempi elisabettiani, Lo zio Toby e la vedova
Wadman. Scrisse anche un originale e interessante libro di
Memorie
(Londra 1794-1859).